Blog dedicato alla prima Guerra Mondiale ed alle sue conseguenza in Italia e in Europa. E' espressione del CESVAM - Istituto del Nastro Azzurro come spazio per i temi riguardanti la grande guerra e le sue conseguenze (info:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
domenica 27 settembre 2020
lunedì 21 settembre 2020
Cartoline delle brigate della Grande Guerra
LUIGI AMEDEO de BIASE
LE CARTOLINE
DELLE BRIGATE E DEI REGGIMENTI DI FANTERIA
NELLA GUERRA
DEL 1915-1918
Roma
Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell'Esercito, Ufficio Storico, 1993
Il
Volume qui segnalato riporta al completo tutte le cartoline edite, in numero
vario da due a quattro di tutti i reggimenti che presero parte alla Grande
Guerra
raggruppati
per Brigate.
Si
ha quindi per elencazione ordinativa tutte le Brigate già esistenti e che furono
costituite durante la guerra.
L'iconografia
è estremamente significativa dando informazioni particolareggiate sui singoli
reggimenti e la loro storia. Come noto il nome geografico del Reggimento o
della Brigata non coincideva con la città di stanza dei reggimenti. Questo per
amalgamare sempre più il personale. Infatti i Distretti di alimentazione dei
reggimenti stessi erano in numero di dieci, con base quello di cui il
reggimento portava il nome
Esempio
Il 93° Reggimento Messina portava il nome della città siciliana, era di stanza
ad Ancona. I distretti di alimentazione erano di base quello di Messina ma gli
altri nove, per un gettito della leva del 10% ciascuno, erano di tutte le
regioni d'Italia
Un
sistema questo scaturito dalle riforme del 1871-1873 volute, all'indomani della
Presa di Roma dal generale Ricotti Magnani, il vero ordinatore del Regio
Esercito Italiano
martedì 15 settembre 2020
Caduti della Grande Guerra. Ricerche
Antonio Giaccaglia classe 1891 morto il 18 giugno 1918 a Fagarè Battaglia del Solstizio.
Si cercano informazioni sullo stemma posto nel casco coloniale e la identificazione dell'arma o servizio di appartenenza
giovedì 10 settembre 2020
Tesi di Laurea. La 35a divisione in Albania
sabato 5 settembre 2020
Caduti nella Grande Guerra
Ricerca Ulteriore di notizie su Giaccaglia Antonio, classe 1891 Brigata Macerata 121° Reggimento Fanteria Caduto a Fagarè il 18 giugno 1918
FOGLIO MATRICOLARE
DI
Nome…Antonio………………….Cognome…Giaccaglia….;
Anno di nascita
1891
Numero
di Matricola… 2062
Figlio
di… Serafino
E di
…
Principi Laura Teresa
Nato
il 15 gennaio 1891……………………………..ad Falconara Marittima (AN).
Mandamento
di…Ancona Distretto
Militare di …Ancona……
Statura
metri…1,57 Colorito……bruno
Capelli:
colore…castani…………………forma: lisci
Occhi
. grigi Dentatura…sana………………………Segni
particolari nn
Arte
o professione…muratore
Se
sa: leggere si………scrivere si.
N…222………………d’estrazione
nella leva dell’anno 1891
Comune
di Ancona………………..Mandamento
di Ancona…….Circondario di Ancona
Dati
militari
Soldato
di leva 2a Categoria classe 1891 Distretto Militare di Ancona e lasciato in
congedo illimitato in data 4 maggio 1911.
Rinviato
alla successiva chiamata per “disagio economico”. Il 20 giugno 1912
Chiamato
alle armi e giunto il 20 luglio 1913
Tale
nel 93° Reggimento fanteria il 21 luglio 1913
Tale
nel deposito in Ancona del Reggimento Fanteria
e mandato in congedo illimitato il 20 dicembre 1913. Concessa la
dichiarazione di aver tenuto buona condotta e di aver servito con fedeltà ed
onore.
(alla
data dell’8 gennaio 1914 il foglio matricolare viene “parificato” in Ancona in
data 3 gennaio 1914 e firmato (firma illeggibile) dall’Ufficiale alla Matricola
del Distretto Militare di Ancona
.Segue Foglio Matricolare di Antonio Giaccaglia.
Chiamato
alle armi per mobilitazione con Reale Decreto del 22 maggio 1915 (circolare 370
dello Stato Maggiore) giunto (?? 121 Reggimento Fanteria) il 24 maggio 1915
Giunto
in territorio dichiarato in stato di guerra. 24 maggio 1915
Morto
in combattimento a Fagarè, come da atti di morte inscritto al n 1044 del Registro
degli atti di morte del 121° Reggimento fanteria 20 giugno 1918
Medaglia
commemorativa della Guerra 1915 -1918 con decreto Reale n. 1241 con …… sul
nastro la Campagna 1915, campagna 1916, campagna 1917
Concessa
alla memoria la Medaglia interalleata della vittoria …. Con decreto 16 dicembre
1920con brevetto n. 2088
Parificato
in data 14 luglio 1921
.
Note
di ricerca.
La sua classe di leva, quella del 1891, fu chiamata
nel 1911 e Antonio si è presentato al Distretto Militare di Ancona per la
visita prevista e l’arrolamento. E’ sto inserito nella 2a Categoria della Leva
ma rinviato alla successiva chiamata di leva per “disagio economico” ovvero le
condizioni della famiglia erano tali che necessitava la sua presenza. Infatti
era contadino e le sue braccia servivano a casa più che alla Patria. Non fece
quindi la campagna di Libia e per un anno rimase a casa. Fu di nuovo chiamato
alle armi nel 1913 e rimase in divisa per sei mesi dal luglio al dicembre 1913,
e fu mandato in congedo illimitato provvisorio con l’attestato di aver tenuto
buona condotta e prestato il servizio con fedeltà e onore. Per L’Esercito
Antonio ormai aveva avuto la sua istruzione militare e quindi tutto era in
ordine, tanto che il suo foglio matricolare fu Parificato come attesta
l’apposito timbro posto in data 3 gennaio 1914 con tanto di firma
dell’Ufficiale alla Matricola del Distretto co, come d’uso, ha posto una firma
illeggibile.
Note
pe ril 93° Fanteria Brigata Messina
Note
per la Brigata Macerata
Note
per il Combattimento di Fagarè durante
la Battaglia del Solstizio, Terzo Giorno 18 giugno 1918






